Monumento funebre ad Armando Diaz, di Antonio Munoz
L'architetto Munoz, famoso per i restauri delle chiese di Santa Sabina e San
Giorgio al Velabro, lo eresse nel 1920 per il generale vincitore della prima
Guerra Mondiale.
E' caratterizzato da un sacello, con sarcofago in granito rosso di Assuan,
che si apre nel pavimento del transetto da cui si eleva il vero e proprio monumento
funebre in un'architettura Liberty.
Al centro è presente la stele dedicatoria ed ai lati due specchi marmorei
con fregi bronzei rappresentanti una spada con corona d'alloro. Il tutto in
una profusione di marmi pregiati che vanno dall'africano verde (specchi laterali
in alto) al bardiglio, al cipollino marino, al pavonazzetto, ecc.