Ultima cena

 

Uno dei quadri più significativi ed impegnativi di Natalia Tsarkova è sicuramente la sua "Ultima Cena". Il dipinto (olio su tela cm. 220 x 150) mette in risalto tutte le doti artistiche, pittoriche ed interpretative della pittrice russa.

La scena rappresentata colpisce subito per la forza emotiva e l'energia sprigionata. Gesù è seduto di spalle e volge lo sguardo verso di noi, mentre gli apostoli accolgono in vario modo la notizia del tradimento imminente.

 

La figura del Cristo di spalle, ma rivolta verso chi guarda il quadro, coinvolge il fruitore nel pathos del tradimento e contemporaneamente lo interroga esortandolo all'assunzione di responsabilità.

Alcuni elementi quali le luci, la scala, il cielo, la luna, gli archi, sono simboli mistici della rappresentazione del sacrificio.

Ciascuna figura è in movimento perché ogni apostolo reagisce in modo diverso alle parole di Gesù. Le posizioni del tutto nuove a cominciare da quella del Cristo, volute dalla Tsarkova, danno al quadro una enorme tensione di forze ed una estrema estensione dell'atmosfera della cena.

Molti, tra gli apostoli del dipinto, sono persone conosciute oltre che amiche della Tsarkova.

Nel quadro c'è un'unica figura femminile (la stessa Tsarkova) che, affacciandosi da una tenda laterale, porta simbolicamente nel dipinto lo sguardo del terzo millennio. 

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