Osvaldo Guidotti, organista, direttore, compositore

Si è formato alla scuola di Luigi Celeghin, Ivan Vandor, Alberto Meoli, Giacomo Baroffio e Nicola Hansalik Samale, diplomandosi in organo e composizione organistica, composizione, musica corale e direzione di coro.

Organista titolare della Basilica di S. Maria degli Angeli e dei Martiri, in Roma, e direttore della Schola Cantorum S. Maria degli Angeli.

Come direttore, organista e cembalista si è esibito per numerose associazioni ed enti, in concerti, festival, seminari, corsi. Si citano: Platea Estate, Il Tempietto, Musica 85, La Risonanza, Polimusica, Natale nel Lazio, Gruppo di Ricerca e Sperimentazione Musicale, Tempus Quadragesimae, l’ARCUM, La Scaletta, Il Vicariato di Roma, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma, Rieti, Viterbo, l’Euterpe, L’Ass. Nova Amedeus, il Festival di Pasqua, Grande Musica in Chiesa, Festival d’Orgue Francais à Rome, Berlino Festival, Festival Euro-Mediterraneo.

Ha inciso per la Rusty Classica lo Stabat Mater di Luciano Bellini (1992) e per la Odeon-Record il Coemeterium, cantata mistica in 12 scene, per soli, coro pf. e orchestra di Vittorio Furgeri (1997). Per l’etichetta ARAMUS ha inciso lo Stabat Mater di G. Rossini (1998), il Requiem di W. A. Mozart (1999), il Te Deum di A. Bruckner (1999), la Johannes-Passion BWV245 di J.S.Bach.

Direttore dei cori di voci bianche “Trinità dei Monti”, dell’Istituto Sacro Cuore di Roma, e “Divina Provvidenza”, con il quale ha vinto il primo premio al VI Concorso Egisto Macchi (1997).

Presidente e direttore artistico dell’ ARAMUS, Associazione Romana Arte Musica.

Dirige i cori dell’ARAMUS: la Schola Cantorum S. Maria degli Angeli, il Coro Polifonico Armonia Cantorum, il coro di Voci Bianche Voci degli Angeli e il Coro Giovanile Farnesina.

Ha fondato e diretto dal 1997 al 2001 il coro dell’associazione Musica in Corso.

Autore di colonne sonore e musiche di scena, ha collaborato con il CEIS di Roma e con le compagnie teatrali “Il Botteghino” e “La Scaletta”.

Composizioni: “Vento d’Amore” (per soprano, voce recitante, coro, vl., fl., pf., percuss.); Messa “Divina Provvidenza” (per coro, soli ed organo); Mottetti Sacri per voce solista ed organo; “Musicorum et cantorum”, scherzo per coro a 4 voci; “Natale”e “La neve, è il tempo in cui i morti”, per coro di voci bianche.

Canti e musiche di scena per “Liolà” di Pirandello e per “La dodicesima notte” di Shakespeare. Musiche di scena per “Il Cantico dei Cantici”. “Improvviso dell’angelo”, in tre tempi, per organo e soprano, ispirato all’angelo di bronzo di Ernesto Lamagna della Basilica di S. Maria degli Angeli e dei Martiri di Roma. “Preghiera per il Coro”, per coro e orchestra su testo di Wanda Perna.